Libri "alla moda"

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MedusaNoir
view post Posted on 15/3/2014, 14:59




Mi capita di notare, ormai da mesi, che ci sono dei libri che tutti leggono. O, meglio, che tutti devono mostrare al mondo di aver letto; non si offendano le persone che amano questi libri, ma sempre più spesso mi pare di vedere gli stessi titoli negli stati di Facebook. La domanda è: perché questi libri piacciono tanto? Perché stanno per essere/sono stati trasposti in film?
L'anno scorso era il turno di Ragazzo da parete, quest'anno di Colpa delle stelle e de Il cavaliere d'inverno.
Sono curiosa di sapere il perché di questa passione per determinati libri - passione scoppiata in un sol momento (sì, ci sarà che li ha letti prima, ma basta fare un giro sulla home di Facebook per trovare riferimenti a uno di questi libri).
 
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Trick No Treat
view post Posted on 15/3/2014, 15:52




Vado palesando la mia ignoranza. Non ho letto nessuno dei tre, yeah. (:

Indubbiamente la trasposizione in film aiuta le vendite dei libri, c'è poco da fare. È così dacché sono iniziate le trasposizioni cinematografiche - tra poco ci sarà lo scoppio di "La bambina che salvava i libri" di Zusak. E questo l'ho letto, tiè, in barba all'ignoranza di poc'anzi.

Credo che il cinema sia la forma d'arte che attira più pubblico, molto più dei libri.
Conosco molta gente che ha visto l'intera trilogia di Peter Jackson anche più volte, ma senza sapere chi sia Tom Bombadil; conosco molti fan di film come "Fight Club" o "Arancia Meccanica" (personalmente migliori del libro) che non solo non conoscono Chuck Palahniuk o Anthony Burgess, ma ignorano anche che il film che tanto lodano è tratto da un libro. E io sono appena andata a controllare su Wikipedia come si scrivesse "Burgess" perché non ricordavo il suo nome, tanto per dire, ma mai mi sarei scordata di Stanley Kubrick. Molti hanno visto tutti i film prodotti dalla Marvel senza sapere che il vecchietto che fa tanti buffi cameo è proprio Stan Lee... è ignoranza? Certo, ma in questi casi credo lo sia solo nel senso stretto del termine.

A volte potrebbe essere una sorta di curiosità dopo la visione di un film che è piaciuto (i miei amici non sapevano che "Hunger Games", un film che a loro è piaciuto molto, è basato sui libri della Collins, e ora un paio di loro li stanno leggendo); a volte potrebbe essere anche un volersi mettere in mostra, infilandosi nei soliti panni triti dell'intellettuale un po' hipster che ha la possibilità di dire: «Caro, guarda che dovresti leggere il libro, è molto meglio»; a volte la gente non sa nemmeno che il libro nuovamente pubblicizzato con la copertina più figa è diventato un film, ma ne viene attratto e lo legge senza nemmeno pensarci (ammetto di aver fatto così con ASOIAF: non avevo idea del telefilm, ma la nuova edizione uscita con la copertina di GoT ha avuto il suo effetto e mi ha fatto scoprire una saga magnifica che, caso strano, ha già dieci anni).
In quanti conoscevano Martin prima del telefilm? Io no, continuo a confessarlo, ma sono ben lieta che il telefilm me lo abbia fatto conoscere.

Da che esiste il cinema per il grande pubblico, credo che una persona, di media, tenda a poter vantar un numero più elevato di film visti che non di libri letti: perciò se un film dà la possibilità di leggere un libro in più, beh... che sia bello o brutto, per me è tutto un "ben venga".
(:
 
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view post Posted on 15/3/2014, 16:26
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oni no fukuchou

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Effettivamente è un'ottima domanda. Non penso di saper rispondere, comunque.
Ho letto solo "Ragazzo da parete", tra i tre citati, e il film non era ancora uscito. Anzi, il libro stesso era fresco fresco.
Non ricordo per quale motivo mi sia venuta voglia di leggerlo, forse appunto perché tutti iniziavano a parlarne, ma non l'ho trovato un libro meraviglioso.
Sì, mi è piaciuto, ma non lo cito a caso come spesso viene fatto, anche se poi sembra che di tutto il romanzo venga ricordata una sola frase, mentre il resto si cancella in pochi giorni.
Probabilmente è una reazione a catena: tutti dicono che un determinato libro è molto bello e allora si corre a leggerlo, trovandolo meraviglioso per effetto di una specie di placebo letterario.
Quando uscirà qualcos'altro di migliore, allora la gente si dimenticherà che "accettiamo l'amore che crediamo di meritare".
Viviamo in un mondo che ha le proprie fondamenta nella pubblicità, perché nessuno sa più pensare con la propria testa. Per dirla in modo meno drammatico, "libri alla moda".
 
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view post Posted on 15/3/2014, 17:13
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Signora delle Virgole

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Non ho letto nessuno dei tre e, per come sono fatta io, probabilmente non li leggerò: più un libro è "alla moda" e meno mi viene voglia di leggerlo. Non in quel momento, se non altro, poi magari lo leggo qualche anno dopo, quando tutti se ne sono dimenticati - e anch'io - e mi capita tra le mani per caso. Oppure non lo leggo proprio, se non perché qualcuno dei cui gusti letterari mi fido particolarmente si mette a consigliarmelo con insistenza. XD
Non so per gli altri due, ma per Colpa delle stelle penso c'entri anche il fenomeno Youtube, visto che l'autore è John Green e John Green è uno degli youtuber più famosi d'America. Anche se poi, per smentirmi subito subito, io seguo lui e il fratello Hank sul Tubo da un sacco di tempo e ho sentito parlare del libro da ben prima che uscisse, ma non mi sono mai interessata abbastanza alla storia da pensare di leggerlo.
Le mode vanno e vengono, con i libri in modo più evidente che con altre cose, magari, ma il motivo proprio non saprei trovarlo. ^^'

EDIT - P.S. Io faccio parte di quella minoranza che aveva iniziato a leggere Martin prima che uscisse GoT, in effetti, ma solo perché me ne aveva parlato bene un amico appassionato di fantasy. E ho letto Zusak perché ho sentito Trick parlarne bene, e ne sono felicissima perché è un libro splendido: penso che leggerò qualsiasi pezzo di carta stampata Trick possa consigliarmi (a me o ad altri, ché tanto rubacchio sempre i suggerimenti letterari dalle bacheche Facebook altrui), perché per ora non ho preso una cantonata che fosse una. :wub:
 
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Barbara Zimotti
view post Posted on 17/3/2014, 14:12




Io ho letto "Ragazzo da parete" e "Il cavaliere d'inverno", quest'ultimo è un romance storico e mi era stato consigliato perché non amando i romanzi d'amore, questo, a detta di chi me lo ha consigliato, mi sarebbe piaciuto.
E invece... "non voglio dire niente, ma il niente parla più di me", citando Sergio Cammariere.
Penso che sia proprio una moda perché magari, lo legge una persona, si ha il passaparola, lo leggono in tanti e piace come un effetto domino che raccoglie fan in abbondanza.
Io, invece, per dire, ho iniziato a leggere Martin perché delle mie colleghe in facoltà vedevano la serie e l'adoravano.
Mi "avevano fatto una testa così" per dirlo in dialetto, ma io ho iniziato dapprima a vedere la serie perché, conoscendomi, se avessi letto i libri, avrei detto tutto ciò che non andava, che non era fedele o altro...
La serie però l'ho vista dopo che la smisero di assillarmi, perché odio essere costretta e lessi i libri dopo che li ricevetti per il compleanno.
Mi sono appassionata liberamente, senza imposizioni.
Un discorso diverso è per me Philip Roth, ho iniziato a leggerlo prima che si facessero due film ispirati a due suoi romanzi, iniziai a leggerlo a tredici anni, da ragazzina, insomma e avendo letto tutte le sue opere, lo consiglio caldamente e non per moda, però, se posso dirlo. :wub:
 
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Trick No Treat
view post Posted on 19/3/2014, 10:33




CITAZIONE
Un discorso diverso è per me Philip Roth, ho iniziato a leggerlo prima che si facessero due film ispirati a due suoi romanzi, iniziai a leggerlo a tredici anni, da ragazzina, insomma e avendo letto tutte le sue opere, lo consiglio caldamente e non per moda, però, se posso dirlo.

...ci sono dei film ispirati ai romanzi di Philiph Roth!? Cosa!? E dov'ero io quando questo accadeva!?
 
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La DottorA
view post Posted on 7/2/2015, 10:53




Io ho letto solo "Colpa delle stelle", ma non per volontà mia: una mia amica lo ha comprato e me lo ha praticamente schiaffeggiato in faccia, ordinandomi di leggerlo. L'ho trovato carino (soprattutto la riflessione sull'oblio, anche se era poco credibile in bocca ad una adolescente). I personaggi sono un po' irreali, ma forse è questo che attira tanto il pubblico...
Sono fiera di dire che ho letto Mark Zusak almeno tre o quattro anni prima che andasse di moda, e ne sono ben contenta: il libro è davvero molto bello, con uno stile che personalmente adoro.
CITAZIONE
...ci sono dei film ispirati ai romanzi di Philiph Roth!? Cosa!? E dov'ero io quando questo accadeva!?

Probabilmente nello stesso luogo sperduto dov'ero anche io.
NECESSITO QUEI FILM.
 
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6 replies since 15/3/2014, 14:59   127 views
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