I telefilm che, per il momento (se inizio qualcosa non riesco a non vederlo fino alla fine), non sono riuscita a finire sono:
-Supernatural (noto anche come 'Guarda come ti allungo il brodo all'infinito')
-Revolution (inizialmente interessante, l'ho abbandonato perché era diventato semplicemente una serie di cose a caso per cercare di non far capire allo spettatore che la trama si era arenata nel nulla già nei primi episodi... E poi la protagonista è espressiva come un cartonato)
-Pretty Little Liars (abbandonato alla seconda puntata della seconda serie perché mi sembrava che nemmeno gli sceneggiatori avessero ben chiaro cosa stavano facendo)
-Skins (perché...
CITAZIONE (MedusaNoir @ 28/6/2013, 18:13)
Io adoro Theon, Draco e Don Rodrigo, quindi sui personaggi detestabili siamo lì, ma Cook proprio no. È una merda di persona - sì, ha passato tutto il passabile, ma è proprio questo che detesto di lui e della seconda generazione: sono cliché. C'è il poveroragazzoconunafamigliainnominabilechedecidedifarelospaccone, ci sono le omosessuali, l'immigrato, la sfigata, la "ragazza facile", il bravo ragazzo e quellochedàfuoriditesta. E poi c'è Effy, ma vabbè, è un caso a parte: per me il suo personaggio diventa interessante (e meraviglioso) con lo scoppio finale, con il dare fuori di testa per tutto ciò che ha accumulato. E la shippavo con Cook, lo ammetto.
... Quoto tutto tutto tutto).
Non ho abbandonato, ma faccio veramente fatica a guardare Doctor Who. E' uno splendido telefilm, i dialoghi sono meravigliosi, i personaggi e le trame sono interessanti e gli attori sono molto bravi ma... Ma non riesco a guardare gli alieni col fintissimo mascherone di plasticaccia (stile mostri di Buffy) senza trovarli ridicoli e terribilmente anni '90. Ho sempre avuto dei problemi con la fantascienza tradizionale
Avrei dovuto abbandonare:
-Gossip Girl
-The Vampire diaries
-666 Park Avenue
-Once Upon A Time
perché va bene amare il trash, ma dovrebbero esserci dei limiti
Una serie che avrei voluto abbandonare e per fortuna non l'ho fatto è Elementary.
Il pilot è di una banalità terrificante, le puntate sono davvero lannnoia (cit.) ed è semplicissimo individuare il colpevole, nei buchi di trama ci si può infilare la testa, i personaggi secondari sono inesistenti e per niente interessanti, la Liu sembra essere lì per caso e solo per i soldi, la scelta di fare di Watson una donna è chiaramente una paraculata per poter creare una Holmes/Watson politicamente corretta, Jonny Lee Miller è superbo ma non può reggere il peso di un telefilm da 23 puntate tutto da solo. Questo fino alla puntata intitolata 'M', poi tutto cambia: la Liu entra in parte, gli sceneggiatori prendono coscienza di loro stessi ed evitano le scelte più scontate come la peste, le trame migliorano e diventano originali e sorprendentemente appassionanti, arrivano i "cattivi" ed hanno i controcojoni.
Insomma, sono rimasta piacevolmente sorpresa dal fatto che un telefilm su cui non avrei puntato un euro e che addirittura volevo abbandonare, mi abbia poi entusiasmato così tanto e mi abbia regalato il finale migliore di questa stagione.
Solo un'ultima cosa: non credevo che avrei trovato un Moriarty che potesse competere con quello di Scott... Sbagliavo.